Domenica 16 settembre 2012 dalle ore 9 alle 12 sottoscrizione per il recupero del complesso Pio Monte della Misericordia di Casamicciola (XIX sec.) presso Bar Calise 1925 di Casamicciola per la campagna del FAI (Fondo per salvaguardia dell’Ambiente d’Italia) per i “Luoghi del cuore” del VI Censimento Nazionale –
“Ce batiment est formidabile. Il a une ame qui pour moi est essenteille..”
Christine Doussot – Paris
Domenica 16 settembre 2012 dalle ore 9 alle 12 presso il Bar Calise 1925 in Piazza della Marina a Casamicciola Terme nell’isola d’Ischia per iniziativa dell’arch. Caterina Iacono e del giornalista Giuseppe Mazzella avrà inizio la campagna di sottoscrizione per il recupero e la salvezza del complesso Pio Monte della Misericordia di Casamicciola di adesione al VI Censimento Nazionale dei “Luoghi del Cuore” del FAI (Fondo Ambiente Italiano).
Il complesso del Pio Monte della Misericordia fu edificato nel 1895 – in “più ferma sede” come si leggeva in una lapide oggi a Napoli in Via dei Tribunali nella sede dell’Ente Morale di Diritto Privato Pio Monte della Misericordia fondato a Napoli nel 1602 – ed ha una superficie coperta di circa 60mila Mc. su di un’area di circa 24mila mq collegato alle sorgenti del Gurgitello – l’acqua decantata da Julio Jasolino (1588) - con un acquedotto di 500 metri Il progetto fu dell’ing. Giuseppe Florio e realizzato soltanto 12 anni dopo il terribile terremoto del 28 luglio 1883 ed inaugurato “nello stesso giorno, dello stesso mese” per avviare la rinascita economica e sociale di Casamicciola, la più antica cittadina termale e turistica dell’isola d’Ischia che lo stesso Ente Pio Monte della Misericordia, sulla scorta del testo di Jasolino, aveva scelto nel 1604 per il suo primo intervento di un “ospizio per i poveri bisognosi del napoletano” che dalle acque termali traevano i benefici “primo in Europa” come diceva un’altra lapide sempre oggi a Napoli.