Ischia, la più grande delle isole del Golfo di Napoli, è un'isola dove realtà, mito e leggenda si fondono regalando a chiunque la frequenti un cocktail di sapori, odori ed emozioni. Di origine vulcanica, grazie alla sua conformazione geo-morfologica ed alle peculiarità climatiche rappresenta un unicum ambientale nel Mediterraneo, vantando un ricchissimo patrimonio naturale e distinguendosi per la sua geo e biodiversità. E'conosciuta da tutti come l'isola verde, grazie alla fitta e rigogliosa vegetazione, che, soprattutto sul versante nord orientale si estende sinuosa. Ma certamente l'elemento che la qualifica maggiormente è la tipica roccia isolana, il "tufo verde", che caratterizza anche l'impianto architettonico di alcune zone dell'isola, in particolare di Forio ed è visibile all'occhio attento di un osservatore sapiente. La roccia verde è la testimonianza della storia geologica di questo territorio. Ancora oggi l'isola è interessata da fenomeni vulcanici secondari (alta termalità del suolo, presenza di fumarole, sorgenti di acque calde e termali ecc..), che hanno contribuito a promuovere il boom turistico dell'isola.
La relazione che intercorre tra peculiarità geomorfologiche, climatiche, botaniche, faunistiche e le testimonianze architettoniche e di antiche tradizioni, fanno sì che l'area rivesta un grande valore naturalistico e storico, con elevata esigenza di salvaguardia e protezione. Prerequisito imprescindibile affinchè ciò venga attuato è la conoscenza; conoscere il territorio in cui si vive è il primo passo per amarlo e quindi tutelarlo, per valorizzarne le risorse che offre.